Che cos’è la SEO

Che cos’è la SEO?

Se sei atterrato su questa pagina, probabilmente questo articolo si è ben posizionato tra tutti i risultati di Google per la ricerca specifica riguardante la keyword SEO. Sono contento di averti qui e di poterti illustrare brevemente che cos’è la SEO in pochi semplici elementi.

Per dare una accurata descrizione di che cosa è la Seo ci affidiamo direttamente a Google che dice: Ottimizzazione per i motori di ricerca: procedura di ottimizzazione del sito per i motori di ricerca. Si riferisce anche alla persona che si occupa di questo come professione: abbiamo appena assunto un nuovo SEO per migliorare la nostra presenza sul Web. (cit. Google)

SEO è l’acronimo di Search Engine Optimization ovvero una serie di strategie volte a posizionare le pagine web tra i risultati del motore di ricerca. Il posizionamento organico dei risultati è determinato da diversi fattori che vedremo all’interno di questo articolo.

Come fare la SEO?

Per realizzare una strategia SEO è fondamentale conoscere i 4 pilastri della SEO. Essi sono:

• Fattori On-Page
• Fattori Tecnici
• Fattori Off-Page
• User’s Signals

Pilastri della Seo

Fattori OnPage

I fattori onpage si trovano alla base di una buona strategia di SEO per i contenuti di cui vogliamo migliorare il posizionamento. Tali fattori sono molteplici e riguardano il “come” Google legge il nostro sito.

In particolare vi sono:

• i TITLE, ovvero i titoli delle pagine;
• le HEADING ovvero le intestazioni grazie alle quali facilitiamo la lettura del contenuto sulla pagina web. Parleremo in maniera più approfondita delle heading ma una cosa importantissima voglio dirtela già qui: NON USARE MA 2 H1 NELLA MEDESIMA PAGINA!
• i BREADCUMB spesso snobbati perchè danno un po’ di fastidio a livello estetico, sono importanti per orientare l’utente a comprendere dove si trova in qualunque momento della navigazione e poter navigare il sito; sono anche molto utili per creare linking interno  che rappresenta un altro fattore rilevante per la SEO
• il contenuto deve raccontare il CONCETTO SEMANTICO INTRINSECO ovvero essere coerente dall’inizio alla fine con le keyword per le quali esso si posiziona tra le pagine del web;
• Tra i fattori rilevanti per una strategia SEO vi è anche l’ORIGINALITA’ DEL CONTENUTO ovvero che il nostro sito dia effettivamente valore all’utente che sta leggendo, che non vi sia un numero spropositato di banner da evitare con le pubblicità, che vi siano ben spiegati i contenuti aggiuntivi;
• Anche l’occhio vuole la sua parte infatti uno tra i fattori onpage i una pagina web è il DESIGN 

Fattori Tecnici

Come ci si può aspettare dal termine “tecnici”, i fattori tecnici della SEO riguardano una serie di implementazioni circa il codice e la velocità del nostro sito web. Vi sono diversi strumenti per indagare ad esempio se il nostro sito rispetta gli standard di velocità richiesti da Google.

Google PageSpeed Insights: https://pagespeed.web.dev/

GT Metrix: https://gtmetrix.com/

Entrambi i siti li uso spesso quando mi trovo di fronte ad un nuovo progetto SEO e mi aiutano a capire di fronte a quale tipologia di contenuto mi trovo. Tramite i due tool vengono analizzate in particolare:

• Performance del sito web
• Tempo di reattività del contenuto al clic (quando clicchiamo dal motore di ricerca a quando vediamo il primo contenuto)
• Accessibilità (contenuti troppo piccoli o vicini tra di loro,…)
• e molto altro

Uno degli elementi più rilevanti dei fattori tecnici è sicuramente il tag href_lang ovvero quell’indicatore per i motori di ricerca che dichiara che il contenuto di quella pagina web è disponibile di diverse lingue.

Fattori OffPage

In merito ai fattori OffPage, come si potrà intuire dal titolo, sono tutti quei fattori che influenzano il sito web dall’esterno e pertanto non ci occorre lavorare sul nostro sito.

Essi sono in particolare:

• BACLINK ovvero i link ricevuti in entrata dal nostro sito. Il fattore quantitativo oggi fa spazio a quello qualitativo. Un buon profilo di link in ingresso deve essere di qualità e naturale;
• SOCIAL SIGNALS ovvero il numero di condivisioni ed apprezzamenti ricevuti da una pagina web all’interno dei differenti contesti sociali (come anche i social network);
• POPOLARITA’ ovvero la storicità che ha un dominio e la popolarità che ha assunto tra le infinite pagine del web;

USER SIGNALS

Gli user signals sono una serie di metriche che dobbiamo monitorare nel momento in cui il nostro sito web inizia ad avere un buon livello di traffico. In particolare faremo riferimento a dati analytics raccolti tramite software come Google Analytics o Matomo e analizzeremo:

• Il tempo che un utente trascorre sul sito;
• il bounce rate ossia dopo quanto abbandona il nostro sito web;
• il Clic Through Rate (CTR) ovvero quante persone cliccano rispetto a quante ci trovano;
• il ritorno alla serp ossia quante persone scappano a gambe levate dal nostro sito per tornare all’indice dei risultati di Google;
• il percorso interno al sito che compie l’utente ossia come l’utente si muove all’interno del sito web;

Abbiamo visto insieme i contenuti più rilevanti per chi vuole avviare un’analisi SEO come si deve. All’interno del blog parlo spesso di SEO, consulta gli altri articoli utili qui sotto.

Ci vediamo alla prossima,