Se sei appassionato di digital ed ami condividere idee, creare contenuti coinvolgenti e avere l’opportunità di raggiungere un vasto pubblico online, potresti essere destinato a diventare un content creator. Ma cosa significa realmente essere un content creator? E come puoi trasformare questa passione in una carriera gratificante?
Un content creator non è un’entità nascosta ed invisibile, non è una figura passiva ma sei un narratore, uno storyteller, uno che segue le mode ed un influencer.
Se stai leggendo questo articolo probabilmente almeno una volta nella vita ti sei trovato a creare contenuti online e ti sei chiesto: “Come questo contenuto può convincere chi lo vedrà?”. Se è partita la scintilla probabilmente puoi trasformare il tuo amore per la creazione di narrazioni accattivanti in un lavoro. Con l’era digitale al suo apice, non c’è mai stato un momento migliore.
Prima di immergerci in questo articolo prova a pensare alle star di Instagram (quei profili con tanti follower che segui) o quegli Youtuber che macinano milioni di views o tutti quei blogger che vengono letti da migliaia di persone…tutti loro sono in qualche modo dei content creator.
Si ma Carlo come faccio ad essere come loro?
Non ti preoccupare, tutte le star del web sono partite da qualche parte e tendenzialmente sono partite da zero. Per cui non magonarti e vediamo insieme quali sono i principali passi per diventare un content creator di successo.
Questo articolo è il punto di partenza verso la conquista dei tuoi sogni.
Se sei pronto cominciamo!
Chi è un content creator?
Un content creator è una persona o un team di persone che hanno l’obiettivo di creare, curare e distribuire contenuti digitali coinvolgenti ed accattivanti sul web con la peculiarità di rivolgersi ad un pubblico specifico.
Le principali piattaforme utilizzate sono i social media, ma il loro lavoro è assolutamente presenta anche sui siti web – pensa ai copywriter di contenuti – nelle newsletter e persino nei prodotti digitali interattivi.
In sostanza, un content creator è un narratore digitale, uno storyteller, il quale compito è realizzare storie utilizzando il potere delle parole, delle immagini e dei suoni.
Essere un content creator è a tutti gli effetti un lavoro. I professionisti creativi si assumono un grande compito ossia quello di costruire l’ecosistema digitale con contenuti che funzionano perché interessano alle persone!
I content creator scrivono articoli per blog coinvolgenti (come potrebbe essere questo articolo che stai leggendo), contenuti visivi accattivanti, video intriganti, podcast accattivanti e magari qualcosa che susciti in te un’azione da compiere. Ad esempio se leggendo questo articolo vorrai diventare un content creator, questo articolo avrà raggiunto il suo obiettivo!
I contenuti che si producono diventano il linguaggio e l’energia vitale di brand, aziende e talvolta anche individui, permettendo loro di stabilire connessioni profonde con i propri clienti o seguaci.
Quali sono le caratteristiche principali immancabili in un content creator?
- Tantissima creatività: i content creator comunicano grazie alla loro creatività. Seguono le tendenze o le inventano. Il grande potere – che mi ha sempre affascinato – di un content creator è quello di avere la totale libertà di decidere quali storie raccontare e come raccontarle.
- Influenza sul pubblico: creare un contenuto impattante per il lettore ha il grande potere di influenzare chi lo sta guardando. I content creator possono influenzare le opinioni, ispirare l’azione e promuovere il cambiamento.
- Crescita personale: essere un content creator significa imparare costantemente. La creazione di un contenuto non implica il mero post di un’immagine su Instagram…esso invece riguarda lo studio di materie come la comunicazione, il design, il marketing, le tecnologie e molto altro.
- Opportunità di network: i content creator che costruiscono contenuti di successo riescono a stabilire connessioni con altri content creator ed anche brand interessati ai loro contenuti. Essere un content creator significa appunto essere sempre pronti a misurarsi con un brand e con il mercato che lo circonda creando contenuti significativi per quella collaborazione
- Personal brand: a chi non piacerebbe avere un personal brand (se prendi spunto dal nome del mio sito capirai il perché di questa frase…). Essere un content creator ti permette di creare contenuti che rispecchiano te stesso. Ogni contenuti viene firmato dal tuo imprinting, esso rispecchia i tuoi valori.
- Flessibilità oraria: leggendo i punti precedenti sei sempre più convinto a diventare un content creator…ecco ora ti scrivo qualcosa che potrebbe stranirti: il content creator non ha orari! Da un certo punto di vista l’assenza di orari ti permette di lavorare come, dove e quando vuoi…dall’altra essendo un professionista, lavori a performance per cui se non hai finito i contenuti per la campagna del brand che uscirà lunedì…domenica lavorerai…
Una delle più sentite frasi di marketing è questa: chi si occupa di marketing vuole “lasciare un impatto”: questo è il lavoro del content creator.
Le figure tipiche di content creator
I creatori di contenuti si distinguono tra loro tanto quanto i contenuti stessi che creano. Vediamo quali sono le figure tipiche di content creator sul mercato digitale attuale:
- Content creator per social media: vive e si muove su piattaforme come Instagram, Facebook, TikTok e altre, spesso gestendo contemporaneamente più account. Creano una vasta gamma di contenuti, tra cui post, reel, storie e dirette;
- Autore di articoli per blog: specializzati nella scrittura, questi creator realizzano articoli accattivanti progettati per catturare i lettori e generare traffico verso il proprio sito web;
- Produttore di contenuti video: sfruttando piattaforme come YouTube e Vimeo, i creatori di contenuti video producono una varietà di materiali, dai tutorial alle recensioni, dai documentari ai vlog;
- Designer grafico: concentrandosi sul lato visivo, questi creatori realizzano una vasta gamma di contenuti, inclusi loghi aziendali e infografiche, sempre prestando attenzione all’estetica e alla coerenza del marchio;
- Influencer: spesso specializzati in una specifica nicchia, gli influencer utilizzano il proprio marchio personale per promuovere prodotti o servizi, sfruttando la fiducia dei propri seguaci;
- Conduttore di podcast: questi specialisti di contenuti audio producono serie di episodi che coprono una vasta gamma di argomenti, tra cui business, hobby, attualità e altro ancora.
Ottimo! Ora che abbiamo visto le figure principali che si occupano di creazione di contenuti cerchiamo di capire quali sono gli step per diventare un content creator!
Guida pratica: come diventare un content creator di successo in 8 passi
Comprendere il processo di creazione dei contenuti
Il primo passo per diventare un content creator di successo è comprendere pienamente il processo di creazione dei contenuti.
Il primo passo è sicuramente quello di creare un immaginario di contenuti da creare facendo un brainstorming. Il brain storming ti permette di mettere sul campo tutte le idee e comprendere se essere possano essere valide o meno per il tuo pubblico.
Ci sono alcuni strumenti che io uso spesso per fare un brainstorming dei contenuti (ne ho parlato anche in questo video sul mio canale youtube: [Crea contenuti efficaci])
- Google Trends che ti aiuta a capire – date delle parole chiave – se l’argomento di cui vuoi parlare avrà o meno successo
- Flipboard e Pinterest per vedere di cosa parla il tuo mercato specifico in quel momento e validare le tue idee
- Ubersuggest per spiare i contenuti dei competitor e comprendere se quanto stai immaginando ha già un seguito o meno nella tua nicchia
Una volta trovati e perfezionati i contenuti, la fase successiva consiste nel pubblicare e promuovere i contenuti in modo strategico per ottenere la massima diffusione.
Definire il brand e il pubblico di riferimento
I content creator di successo non si limitano a creare contenuti, ma creano un brand. Il tuo marchio non è solo un nome accattivante o un logo elegante, ma è la rappresentazione di te stesso, di ciò che pensi, di come sei, insomma è la tua carta d’identità dei contenuti.
Gli elementi principali che sono inclusi in questa fase sono il tono di voce con cui ti porrai al tuo pubblico, i tuoi valori, l’estetica e il design che darai ai tuoi contenuti e molto altro.
Per comprendere se il tuo marchio funziona bisogna conoscere il pubblico di riferimento. Una domanda da farti quando crei un contenuto è: “per chi sto creando?”. Conoscere gli interessi e le esigenze dei tuoi follower ti aiuterà e anzi ti guiderà in una migliore creazione dei contenuti.
Creare contenuti originali e coinvolgenti
L’essenza della creazione di contenuti di successo sta nel generare contenuti coinvolgenti e originali e – come dicevamo prima – che lascino un impatto.
Il tuo obiettivo è quello di creare contenuti che creino valore per chi li guarda. Se i tuoi contenuti generano valore il tuo pubblico sarà felice e si sentirà più motivato a commentare e a promuoverli ad altri.
Uno tra i consigli che mi sento di darti se stai muovendo i primi passi per diventare un content creator di successo è quello di creare contenuti offrendo un punto di vista unico. Spesso i creators trattano gli stessi argomenti nella stessa maniera…anche se crei un contenuto per un argomento di tendenza, se offri il tuo unico punti di vista è più probabile diventare virale o far breccia nel pubblico.
Padroneggiare la piattaforma di social media preferita
Come dicevamo qualche paragrafo più in su, essere un content creator è un processo di learning continuo. Le piattaforme cambiano, il web si evolve ed il compito di un creator di successo è quello di padroneggiare la o le piattaforme all’interno delle quali lavora.
Ogni piattaforma ha i suoi punti di forza e le sue caratteristiche demografiche. Se parliamo di social:
- Instagram rappresenta il luogo ideale per pubblicare immagini di grande impatto estetico e video brevi e innovativi.
- YouTube si configura come un’ampia biblioteca digitale per contenuti video più approfonditi, come tutorial, documentari e recensioni.
- Facebook e LinkedIn, al contrario, offrono l’opportunità di condividere contenuti più lunghi e di creare comunità online.
- Twitter si rivela eccellente per avviare conversazioni stimolanti e condividere rapidi aggiornamenti.
Per padroneggiare la piattaforma scelta, impara a conoscere i suoi algoritmi, le sue caratteristiche e i suoi comportamenti specifici.
Se parliamo invece di piattaforme proprietarie come un blog conviene imparare il copywriting così come anche la SEO – se vuoi qualche dritta sull’argomento entra nella sezione del mio blog dove approfondisco tutti gli argomenti della SEO [Impara la SEO con me].
Crea un legame con i tuoi follower
Creare un legame non è banalmente rispondere ad un commento ma è creare delle relazioni, comprendere quali bisogni hanno, quali necessità di contenuti hanno. Entrare in relazione con i tuoi followers ti permetterà di conoscere meglio di cosa hanno bisogno e creare dei contenuti per loro!
Per farlo potresti chiedere le loro opinioni attraverso sondaggi o adesivi di domande su Instagram, condividere contenuti generati dagli stessi follower o create contenuti in risposta ai loro feedback, così come anche fare delle dirette e dialogare con loro.
Un engagement autentico porta a una comunità fedele.
Fornire costantemente valore
Essere coerenti non significa solo mantenere un programma di pubblicazione regolare. Si tratta di offrire costantemente valore al tuo pubblico. Che sia educativo, di intrattenimento o di ispirazione, ogni contenuto deve avere uno scopo.
È anche importante essere “consistenti” ovvero continuare a creare e a portare sulle piattaforme dove operi contenuti di valore. Non è sufficiente postare o scrivere un contenuto ogni tanto tempo…è molto importante – anche per creare relazioni con la tua community – portare nuove idee e nuovi contenuti in maniera costante. Con questa ultima riflessione non mi riferisco al fatto che tu debba creare contenuti di scarso valore…sempre meglio la qualità della quantità.
Continua ad imparare
Imparare costantemente è il miglior modo per rimanere sul pezzo. Imparare quello che accade nel digitale, come si innovano le piattaforme dove operi, quali sono i cambiamenti degli algoritmi e di Google.
Al contempo si tratta di stare al passo con come cambiano le tendenze e gli interessi del tuo pubblico in relazione a fattori esterni.
Analizza tutti i dati
Che creator saresti senza una corretta analisi? È fondamentale creare delle dashboard di monitoraggio nel tempo dei tuoi contenuti per comprendere se essi performano o meno. Analizzare è la chiave per far crescere sempre di più ogni contenuto che crei da content creator professionista!
Siamo arrivati alla fine di questo articolo e spero di averti dato qualche spunto utile per intraprendere questa carriera o farne un hobby e diventare un content creator di successo!
Se vuoi saperne di più contattami sui miei social o scrivimi una email.
Alla prossima!
Carlo